
Il Monte Amiata
Natura, Storia e Silenzio Autentico
Antico vulcano nel cuore della Toscana meridionale, il Monte Amiata è un paradiso per chi cerca natura, tranquillità e autenticità.
Foreste di faggi e castagni, borghi medievali, sentieri escursionistici, piste da sci e terme naturali come Bagni San Filippo e Saturnia lo rendono ideale in ogni stagione.
Dalla vetta si apre una vista mozzafiato su tutta la Val d’Orcia, e tra i suoi paesi più suggestivi spicca Abbadia San Salvatore, con la storica abbazia benedettina.
Qui si respira ancora un ritmo umano, tra camminate nel verde, sapori locali e ospitalità genuina.
Il Monte Amiata non si visita: si vive.

Seggiano – Storia, arte e paesaggi d’anima Abbarbicato sulle pendici del Monte Amiata, Seggiano è un piccolo borgo toscano che custodisce storia, arte e natura incontaminata. Passeggiando tra i vicoli in pietra del centro storico si respira il fascino di altri tempi. Da non perdere la Chiesa della Madonna della Carità e il sorprendente Giardino di Daniel Spoerri, un museo d’arte contemporanea a cielo aperto. Circondato da colline, oliveti e boschi, Seggiano è perfetto per escursioni, trekking e ciclismo, con panorami che cambiano a ogni curva. È anche patria dell’olio extravergine DOP di Olivastra Seggianese, eccellenza locale che parla di territorio e tradizione. Chi arriva qui trova pace, autenticità e accoglienza sincera. Seggiano è uno di quei luoghi che non si dimenticano.

Santa Fiora – Storia viva e natura che incanta Adagiata sulle pendici del Monte Amiata, Santa Fiora è uno dei borghi più affascinanti della Toscana. Le sue strade in pietra, le piazze medievali e la suggestiva Pieve delle Sante Flora e Lucilla raccontano secoli di storia e arte. Da non perdere il Palazzo Sforza-Cesarini, antica residenza nobiliare che domina il cuore del paese. Circondata da boschi e colline, Santa Fiora è perfetta per chi cerca natura e tranquillità. Il Parco della Peschiera, con i suoi laghetti e giardini curati, è un angolo ideale per rilassarsi. E qui nasce anche il fiume Fiora, dalla sorgente cristallina immersa nel verde. Il borgo ospita eventi tutto l’anno, tra cui il celebre Festival Santa Fiora in Musica, che porta la grande musica in un contesto intimo e suggestivo. Santa Fiora non si visita: si vive. Tra arte, natura ed emozioni sincere.

Il Giardino di Daniel Spoerri – Dove arte e natura si incontrano A pochi minuti da Seggiano, ai piedi del Monte Amiata, si apre un luogo sorprendente: il Giardino di Daniel Spoerri. Un museo a cielo aperto, nato nel 1997 dalla visione dell’artista svizzero Daniel Spoerri, che ospita oltre 100 installazioni immerse in 16 ettari di natura toscana. Sculture e opere d’arte dialogano con oliveti, prati e boschi, creando un percorso unico, dove ogni angolo invita alla scoperta. Materiali insoliti, forme inaspettate, arte che fa sorridere, riflettere, emozionare. Il Giardino è aperto da aprile a ottobre ed è adatto a tutti: chi ama l’arte troverà ispirazione, le famiglie un luogo da esplorare, chi cerca pace un paesaggio che invita a rallentare. 👉 All’interno del nostro ristorante è presente una delle opere di Daniel Spoerri, per continuare l’esperienza anche a tavola.

Monte Labbro – Natura selvaggia e spiritualità antica Con i suoi 1.193 metri, il Monte Labbro offre uno dei panorami più spettacolari della Toscana: dalle colline maremmane al Monte Amiata, fino al mare nelle giornate limpide. È un luogo di grande valore naturalistico, con prati fioriti, rocce affioranti e una biodiversità ricca. Perfetto per escursioni, birdwatching e camminate panoramiche, grazie ai sentieri ben segnalati adatti a ogni livello. Ma il Monte Labbro è anche un luogo carico di spiritualità: qui, nel XIX secolo, Davide Lazzaretti, il “profeta dell’Amiata”, fondò la sua comunità religiosa. I resti della torre e della chiesa sono ancora visibili e raccontano una storia intensa, fatta di fede, utopia e resistenza. Il periodo migliore per visitarlo? Primavera e autunno, per godere del clima ideale e dei colori della natura. Un luogo che unisce paesaggi mozzafiato e memoria viva.

Merigar West – Pace, spiritualità e cultura tibetana in Toscana Sulle colline del Monte Amiata, vicino ad Arcidosso, si trova Merigar West: un centro internazionale di cultura e pratica buddhista della tradizione Dzogchen, fondato nel 1981 dal maestro Chögyal Namkhai Norbu. Circondato da un paesaggio incantevole, Merigar è un’oasi di spiritualità e silenzio, ideale per chi cerca introspezione, meditazione e contatto autentico con la natura. Al suo interno si trovano: •il Gonpa, tempio principale in stile tibetano; •la Stupa, simbolo della mente illuminata del Buddha; •il Padiglione del Mandala, spazio dedicato a pratiche e rituali. Durante l’anno, Merigar organizza ritiri, corsi di meditazione, yoga tibetano, danze tradizionali Khaita, eventi culturali, visite guidate e momenti di incontro tra spiritualità e territorio. Aperto tutto l’anno, il centro accoglie tutti: praticanti, curiosi, camminatori in cerca di un luogo che invita alla pace interiore e alla bellezza consapevole.

I borghi dell’Amiata – Un viaggio tra storia, tradizioni e paesaggi unici Il Monte Amiata è circondato da borghi medievali affascinanti, ognuno con la sua anima, le sue feste, le sue pietre antiche. Paesi immersi in boschi, uliveti e colline che raccontano la vera Toscana, tra cultura, natura e sapori locali. Abbadia San Salvatore Famosa per la sua abbazia benedettina fondata nel 743, conserva una suggestiva cripta romanica, un museo ricco di storia e un centro storico da esplorare. A Natale, la tradizione delle Fiaccole accende le vie del borgo con falò spettacolari. Da non perdere: Abbazia, Cripta, Museo Minerario, Centro Storico ⸻ Arcidosso Dominato dal Castello Aldobrandesco, Arcidosso mescola storia e spiritualità. Tra le sue vie si scoprono antiche dimore e il Museo di Arte e Cultura Orientale. A ottobre, il borgo si anima con la Castagna in Festa tra sapori e musica popolare. Da non perdere: Castello, Museo Orientale, centro storico vivo ⸻ Castel del Piano Affacciato sulla Maremma, è noto per il Palio delle Contrade (8 settembre), una corsa di cavalli ricca di passione e tradizione. Da visitare il Palazzo Nerucci, oggi sede del museo civico, e la Chiesa della Madonna delle Grazie. Da non perdere: Palio, Palazzo Nerucci, Chiesa affrescata ⸻ Piancastagnaio Un borgo che profuma di storia e castagne. Il Castello degli Aldobrandeschi e le antiche mura dominano il paesaggio. Ogni anno, durante il Crastatone (1 novembre), si celebra la castagna tra degustazioni e tradizioni locali. Da non perdere: Castello, Mura medievali, Crastatone ⸻ Quattro borghi, mille storie. Da scoprire con calma, tra una passeggiata, una festa di paese e un assaggio di qualcosa di buono.